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Rinascita

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Al tavolo da lavoro

oggi siedo comoda.

Dimentico la storia

già vissuta, tratteggio

il mio presente e saluto

il personaggio che nel

tempo ho costruito.

Inizio così a scrivere

il romanzo della vita,

creando l’intreccio

di un racconto inedito

sulla felicità.

La trama si dipana

nel mistero di strade

sconosciute, lungo il

viaggio che ancora

ho da compiere.

Libera da zavorre,

invento nel finale

un cielo dalle mille

sfumature dove, tra

nuvole rosate, nasce

per me l’alba di un

nuovo giorno.

 

 

 Paola Salzano - 07/05/2020 15:35:00 [ leggi altri commenti di Paola Salzano » ]

Ringrazio vivamente l’autore Arcangelo per le belle parole espresse in questo suo commento e soprattutto per il gradito augurio che ricambio, affinché nella vita di ognuno di noi possa sempre esserci un nuovo inizio, liberi da inutili zavorre...
Grazie ancora!

 Arcangelo Galante - 07/05/2020 05:33:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Si rinasce sempre, quando si affronta un viaggio nuovo, magari dopo aver fatto tabula rasa di spiacevoli ricordi nonché di inutili zavorre, appartenenti al passato.
Allorché, sarà la spinta emozionale a dare maggior risalto al cambiamento in atto che, certamente, condurrà lo spirito ad un imminente presente, costellato da una interiore sensazione benefica, propedeutica a quell’ambito rinnovamento che, finalmente è avvenuto.
E augurando all’autrice che la “rinascita” descritta possa verificarsi ogni qualvolta sia indispensabile voltare pagina nella vita, al fine di assaporare situazioni sempre floride, con romanticismo, saluto!
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